È stanco di inviare email di massa che non portano a nulla? O che finiscono direttamente nel cestino?
Abbiamo la soluzione per lei: lanciatevi nel marketing automation (con ShopiMind)! Ma non in qualsiasi modo. Se volete testare il marketing automation, allora dovete usare la segmentazione.
Che cos’è la segmentazione?
Che cos’è la segmentazione?
La segmentazione nel marketing automation èl’arte di dividere la sua banca dati di clienti o potenziali clienti in gruppi distinti e omogenei. L’idea? Inviare il messaggio giusto, alla persona giusta, al momento giusto. E tutto questo in modo automatizzato. Non male, vero?
Gli elementi che fanno la differenza:
- Elevato grado di personalizzazione: basta con il “Gentile cliente”! Con la segmentazione, è su misura. Questo permette di distinguersi dalla concorrenza e catturare l’attenzione del suo pubblico.
- Miglioramento dei tassi di conversione: messaggi pertinenti = più clic, più acquisti. Semplicemente.
- Fidelizzazione ottimizzata dei clienti: i suoi clienti si sentono compresi e ritornano! Lei rafforza la relazione con il cliente a lungo termine.
- Risparmio di tempo e denaro: ShopiMind farà il lavoro mentre lei si concentra sul suo vero lavoro.
La segmentazione nel marketing automation non è solo una semplice tendenza. È una vera leva di crescita per la sua azienda. Le permette di affinare la comprensione del suo pubblico e di adattare di conseguenza il suo approccio di marketing.
I segmenti chiave nella marketing automation
Bene, abbiamo capito che la segmentazione è il nerbo della guerra nella marketing automation.
Ma concretamente, come si segmenta? E quali parametri possono essere segmentati? Vedremo i principali tipi di segmenti che è possibile creare con uno strumento come ShopiMind.
1) I segmenti demografici
1) Segmenti demografici
È la base della base. Possiamo citare:
- L’età
- Il genere
- La posizione geografica (paese, regione, provincia, città… e anche secondo un raggio chilometrico preciso!)
- Così come tutti gli altri dati che avrà raccolto nei suoi moduli di iscrizione, sul suo CMS e-commerce
Con ShopiMind, può creare facilmente segmenti basati su questi criteri. Pratico per adattare le sue offerte in base alle fasce d’età o alle aree geografiche!
2) Segmenti comportamentali
Su un sito di e-commerce, si verificano eventi di e-commerce (logico). Sfruttandoli, questo le permette di avere un approccio personalizzato al 100%:
- Cronologia degli acquisti
- Prodotti consultati
- Carrello medio
- Frequenza delle visite
- Avanzamento nel tunnel di acquisto
- Tempo trascorso sul sito
Grazie al suo modulo, ShopiMind le permette di tracciare questi comportamenti e di creare segmenti ultra precisi. Ideale per rivolgersi, ad esempio, ai grandi acquirenti o per rilanciare i clienti inattivi!
3) I segmenti basati sull’impegno
3) Segmenti basati sul coinvolgimento
Con tutte le e-mail che invia nella sua strategia di automazione, può sapere come reagiscono i suoi clienti/potenziali clienti e adattare la sua comunicazione di conseguenza! Distinguiamo:
- Clienti super-attivi (aprono tutte le sue e-mail)
→ Questi clienti apprezzano la nostra comunicazione, possiamo permetterci di essere molto presenti con loro. - Clienti “moderati” (che aprono di tanto in tanto)
→ Le e-mail non sono proprio il loro forte. Non è necessario tormentarli, bisogna riuscire a fornire solo le informazioni giuste. - Clienti dormienti (non aprono da molto tempo)
→ La prossima volta che aprono, non deve perderli! Una “sorpresa” può essere una buona idea per riattivarli.
È buona norma classificare i contatti in base al loro livello di coinvolgimento, in modo da adattare la frequenza delle comunicazioni!
4) Segmenti basati sul ciclo di vita del cliente
Con un approccio più macro, possiamo prendere le distanze da ogni fase del percorso del cliente, che merita un approccio diverso:
- I potenziali clienti: l’obiettivo è convertire questo potenziale cliente per la prima volta. Ricordi: un cliente acquisito non ha prezzo.
- Nuovi clienti:
→ Dopo una prima esperienza positiva insieme, faremo tutto il possibile per ripetere l’operazione e fidelizzare il cliente. - Clienti fedeli:
→ La fedeltà va mantenuta. Non lasci che si spenga la fiamma che siamo riusciti a creare insieme! - Clienti in fase di disimpegno
→ È l’ora dell’ultimatum. Dobbiamo riuscire a mantenere il rapporto con il cliente esistente!
ShopiMind le permette di definire queste diverse fasi e di associare ad esse azioni di marketing automatizzate.
Naturalmente, esistono decine di altri precisi punti di segmentazione, come l’utilizzo di un codice promozionale in passato, l’appartenenza a un gruppo specifico, la fonte di acquisizione, ecc. La cosa importante da ricordare è che il marketing automation non è statico: i suoi segmenti devono evolversi con i suoi clienti e il suo business.
Entriamo nel concreto: 3 scenari tipo da utilizzare su Shopimind
Per iniziare, le presentiamo 3 scenari “chiavi in mano” che potrà utilizzare sul suo CMS e-commerce. Ma attenzione! Come spiegato, una buona marketing automation è una marketing automation personalizzata. Dovrà quindi andare oltre, in base alla sua attività.
1) Esempio di scenario avanzato per il recupero dei carrelli abbandonati
- Condizione 1 / Non ha effettuato un ordine di recente.
→ Ci assicuriamo che l’ultimo ordine dell’utente risalga ad almeno 15 giorni prima, per evitare di sollecitarlo quando ha appena finalizzato un acquisto. - Condizione 2 / È un cliente abituale?
→ Se il cliente ha già effettuato un ordine presso di voi negli ultimi 6 mesi, allora non è tornato per caso! In questo caso saremo meno “aggressivi”, lo solleciteremo dopo 24 ore. Altrimenti, aspettiamo solo 4 ore. - Condizione 3 / Non ha ancora ordinato
→ Se, nonostante una prima e-mail, il cliente non ha ancora ordinato e non è un cliente abituale, gli inviamo una seconda e-mail con un codice promozionale del -5% sul suo prossimo ordine.
2) Esempio di scenario avanzato per il sollecito dei clienti inattivi
2) Esempio di scenario avanzato per il sollecito dei clienti inattivi
- Condizione 1 / L’ultimo ordine risale a 3 mesi fa.
→ Dopo 3 mesi di inattività, lanciamo lo scenario per cercare di riattivare il cliente. - Condizione 2 / L’ultimo ordine era superiore a 150 € IVA esclusa
→ Vogliamo premiare un grosso ordine effettuato. Assegniamo quindi il 5% di codice promozionale al cliente che ha effettuato un grosso ordine; solo una mail di sollecito per chi ha effettuato un ordine inferiore a 150 €, per presentare le novità. - Condizione 3 / Ha già ordinato più di 3 volte in passato
→ A M+6 dall’ultimo ordine, non c’è ancora nessun ordine. Controlliamo la fedeltà del cliente. Offriamo uno sconto del -10% per il cliente fedele, contro il 5% di sconto per l’altro cliente. - Condizione 4 / Ultimatum via e-mail
→ A M+12 dall’ultimo ordine, non c’è ancora un nuovo ordine. La strategia vincente è inviare un’e-mail di ultimatum: -15% per il cliente abituale, -10% per il nuovo cliente.
3) Esempio di scenario avanzato per il sollecito dei potenziali clienti
3) Esempio di scenario avanzato per il sollecito dei potenziali clienti
Un potenziale cliente è un cliente che si è registrato sul suo sito, ma che non ha effettuato altre azioni (nessun prodotto aggiunto al carrello, nessun acquisto). L’obiettivo è quello di riattivarlo, per trasformarlo in cliente.
Esempi di scenari basati su criteri demografici:
Per i giovani urbani (18-35 anni in città):
1 giornodopola creazione: Notifica push “Ha bisogno di una mano per trovare la perla rara?”.
- +1 giorno dopo la creazione: notifica push “Ha bisogno di una mano per trovare la perla rara?”.
- G+3: Email personalizzata con una selezione di prodotti di tendenza basata sulle pagine visitate.
- G+7: SMS con un’offerta del -10% sul primo ordine, valida 24 ore.
Per le famiglie (35-50 anni, zone residenziali):
- G+1: Email “Benvenuto nella famiglia! Possiamo aiutarla a trovare ciò che le serve?”.
- G+4: Video personalizzato che presenta le funzionalità chiave del sito e i vantaggi per i clienti.
- +10: Email personalizzata con un’offerta del -10% sul primo ordine, valida 24 ore.
Per gli anziani (50+ anni):
- G+1: Email di benvenuto con una guida in PDF “Come effettuare il primo acquisto online in tutta tranquillità”.
- G+5: Invito a un webinar “Scopra il nostro negozio dal suo divano”.
- G+14: Email personalizzata con un’offerta del -10% sul primo ordine, valida 24 ore.
Azioni trasversali per tutti i segmenti:
- G+2: Email “Avete domande? Il nostro team è qui per voi!”.
- G+6: Proposta di una chat live per una visita guidata del sito.
- G+12: breve sondaggio “Come possiamo aiutarla a trovare ciò che cerca?”.
Le parole finali
Se dovessimo riassumere questo articolo e i vantaggi del marketing automation in 3 punti:
- La personalizzazione è la chiave di tutto.
Grazie alla segmentazione dettagliata, ogni cliente viene trattato come se fosse unico. E questo fa la differenza. - L’automazione è il suo assistente 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Mentre lei dorme, le sue campagne lavorano. Il risultato? Più tempo per la strategia, meno per le attività ripetitive. - ShopiMind è il suo magico strumento di lavoro.Segmenti ultra precisi, scenari complessi, analisi in tempo reale… Tutto diventa più semplice ed efficace.
In breve, la marketing automation è la chiave per un marketing più intelligente, più personalizzato e più efficace.
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Informazioni su ARPA Trafic
ARPA Trafic è un’agenzia di web marketing specializzata nell’e-commerce. Il team assiste i propri clienti e partner a lungo termine, durante tutte le fasi dell’e-commerce: Acquisizione: SEA / SMA / SEO
- Acquisizione: SEA / SMA / SEO
- Misurazione: Web Analytics / Tag Management
- Ottimizzazione: UX / Consulenza
- Fidelizzazione: Marketing Automation con ShopiMind
Composto da una decina di collaboratori, l’agenzia ha sede a Montpellier (34) e lavora con aziende in tutta la Francia.
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